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AIC insieme ad altre 66 organizzazioni fra le più rappresentative del Terzo settore italiano, e coordinate dalla rivista del sociale VITA ha lanciato una campagna e un appello affinché il Governo, a partire dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e il Parlamento cancellassero il tetto al 5 per mille, fissato da anni a 525 milioni di euro.
E’ nata quindi una mobilitazione collettiva per l’eliminazione del tetto che abbiamo chiamato “5 per mille, ma per davvero”. Una campagna che non è contro qualcuno, ma che, «mira a costruire un’alleanza responsabile per il bene comune fra le istituzioni, la politica, il Terzo settore e i singoli cittadini. Il Parlamento e il Governo hanno oggi l’opportunità di rafforzare questa alleanza, facendo una scelta semplice, giusta e condivisa»
Oggi prendiamo atto favorevolemente dell’inserimento dell’incremento del tetto del 5 per mille in Legge di Bilancio: 610 milioni di adeguamento a decorrere dal 2026. Si tratta del primo significativo aumento di questo limite dal 2013, un passo importante per restituire pieno valore a uno strumento fondamentale di partecipazione civica e sostegno al bene comune.